Nella giornata di mercoledì 19 febbraio, i tecnici dell’incubatoio di Clusane sotto la gestione di Habitat 2.0 hanno rilasciato 1 milione di avannotti di Coregone Lavarello. I pesciolini, della dimensione di circa un centimetro, vanno ad aggiungersi agli altri rilasciati dai primi giorni di febbraio, per un totale di circa 5 milioni.
Una giornata bella e partecipata, che ha visto la presenza dell’assessore ad Agricoltura, Caccia e Pesca di Regione Lombardia Alessandro Beduschi, il consigliere regionale Diego Invernici, il consigliere delegato della Provincia Daniele Mannatrizio, il comandante della Polizia provinciale Dario Saleri, il responsabile del nucleo ittico venatorio della Polizia provinciale Gianluca Comincini, tutti con l’ittiologo Marco Mancini.
Un progetto iniziato il 16 dicembre dell’anno scorso, con la pesca delle femmine gravide di Coregone, la successiva spremitura delle uova e il posizionamento nell’incubatoio. Per riempire l’incubatoio sono servite cinque sere, mentre il tempo di schiusa è dipeso dalla temperatura dell’acqua.
L’incubatoio di Clusane ospita ora 150.000 trote nelle vaschette di accrescimento, che entro la fine della settimana saranno rilasciate nelle acque dell’Eridio.
