Sabato 18 gennaio, presso la Sala Polivalente di Calvisano, si celebra la pesca a mosca con la prima edizione del Brixia Fly Day. La “famiglia” sta crescendo di giorno in giorno e tra gli organizzatori, indaffarati tra mille preparativi, si coglie una certa soddisfazione. Per raccontare nei dettagli l’evento, che vedrà la presenza del nostro giornale, abbiamo incontrato Andrea Venturini del team organizzativo.
BCP: L’evento “Brixia Fly Day” racconterà il mondo della pesca a mosca. Come nasce l’idea?
A. Venturini: L’idea nasce da due amici, Federico ed io, che una sera davanti ad una birra hanno pensato a come promuovere questa affascinante tecnica. Essendo di Brescia e amanti della provincia, siamo partiti pensando di dare risalto a tutte quelle realtà del nostro territorio che orbitano nel mondo della pesca a mosca, ma con il passare del tempo ci siamo resi conto che la nostra idea aveva varcato i confini provinciali. Abbiamo cominciato a condividere il progetto e grazie nostre alle conoscenze maturate nei club di appartenenza – Federico è del Club Pesca a Mosca Brescia, mentre io sono iscritto al New Fisher Club Brescia -, siamo riusciti a fare crescere il Brixia Fly Day sempre di più.
BCP: Qualcuno la definisce una forma d’arte, per la bellezza delle mosche costruite con tanta passione. Sei d’accordo?
A. Venturini: La costruzione di una mosca è arte. Lo studio minuzioso dell’insetto, le sue proporzioni, le screziature dei colori, sono alcuni degli aspetti più affascinanti, anche perché dopo bisogna realizzarla e qui è fondamentale la conoscenza dei materiali e di come reagiscono in acqua, parliamo per lo più di piume e peli di animali, che hanno caratteristiche uniche ma che mixate in modo sapiente portano alla realizzazione di un’esca che deve ingannare un pesce nel suo habitat naturale. Comunque la costruzione delle mosche è solo un ingranaggio di una macchina molto più complessa; il lancio è altrettanto importante, puoi avere la mosca più bella del mondo, ma se non la presenti sull’acqua nel modo corretto il pesce non salirà mai a prenderla, oppure la “lettura” del fiume o le schiuse che avvengono durante la giornata. Ci sono mille altri aspetti che un pescatore a mosca deve considerare, per far sì che la “macchina” funzioni perfettamente.
BCP: Il cast cresce di giorno in giorno, a che punto siete coi preparativi?
A. Venturini: Per mandare in porto un’ evento come questo, l’organizzazione è fondamentale; l’azienda con cui collaboro, la Golduck, è stata fondamentale per il supporto che ci ha dato, ed è grazie anche a loro che il 95% della giornata è pronto. Mancano solo pochi dettagli, che servono per differenziare il Brixia Fly Day da qualcosa di più anonimo. Anche il Comune di Calvisano e la Pro Loco sono stati fondamentali, perché hanno creduto subito nel progetto e ci hanno supportato il più possibile. Quindi siamo tutti in febbrile attesa del 18 gennaio.
BCP: Facciamo qualche nome?
A. Venturini: Avremo tantissimi ospiti, e per essere alla prima edizione siamo molto orgogliosi dei nomi che presenteremo; ci saranno molti club, associazioni, guide di pesca e avremo costruttori di canne in bamboo, guadini tradizionali, cere da costruzione, morsetti, occhiali, abbigliamento, in altre parole abbiamo cercato di proporre il mondo della pesa a mosca a 360°. Avremo un numero sostanzioso di fly tyer italiani, molti con un forte riscontro internazionale, tutti molto conosciuti nel panorama nazionale; nel loro caso possiamo davvero parlare di arte, potrei farti un sacco di nomi ma non vorrei togliere il gusto della sorpresa a chi verrà a trovarci. In queste settimane, stiamo presentando ogni giorno un costruttore diverso sui nostri social, pertanto rimando tutti a seguirci su Instagram e Facebook.
BCP: Un evento che guarda lontano, destinato a crescere nel tempo.
A. Venturini: Esattamente, il nostro intento è quello di creare un evento di riferimento per tutti gli appassionati, ma anche per i curiosi che vogliono conoscere la pesca a mosca, cercando di migliorare di anno in anno per offrire contenuti migliori e interessanti. Questa è la prima edizione e stiamo lavorando per renderla un’esperienza unica. Naturalmente stiamo già pensando al 2026.
BCP: Il giornale Brescia che pesca è partner ufficiale del Brixia Fly Day e sarà presente con le proprie telecamere per raccontare la giornata. L’unione fa la forza…
A. Venturini: Assolutamente si, le sinergie che abbiamo stretto durante l’organizzazione dell’evento sono state indispensabili; avere trovato persone come voi, che cercano quotidianamente di far crescere l’attenzione intorno al mondo della pesca in generale, serve a creare un movimento sempre ricco di iniziative ed eventi.
BCP: Invita tu i nostri lettori a non mancare.
A. Venturini: Il Brixia Fly Day sarà immancabile, dedicato a tutti, dai più attenti ai soli curiosi; Federico ed io vi invitavamo a conoscere questo mondo affascinante, ricco di tradizioni e storia, che è diventato per noi molto più che una passione. Speriamo di potervi trasmettere tanta energia, offrendovi una giornata da ricordare; in più l’entrata è gratuità, quindi non avete scuse. Segnate la data del 18 Gennaio 2025 per il Brixia Fly Day. Ci vediamo a Calvisano.
A cura di Marco Vignoletti